Seguici su
Segui MedicinaCOPPIA su Twitter
ALL'INTERNO DEL SITO

QUELLO CHE PER MOLTI È IL DOMANI, OGGI TECNOMED LO SVOLGE QUOTIDIANAMENTE

Home Page - Approfondimenti - Viola i diritti dell’uomo il divieto di ricorrere alla diagnosi preimpianto nelle coppie fertili

Viola i diritti dell’uomo il divieto di ricorrere alla diagnosi preimpianto nelle coppie fertili

Il divieto stabilito dalla legge n. 40 del 19 febbraio 2004 che impedisce la fecondazione in vitro a una coppia fertile portatrice sana di fibrosi cistica e, di conseguenza, alla possibilità di avvalersi della diagnosi preimpianto è contrario alla Convenzione europea dei diritti dell’uomo.
È la conclusione raggiunta dalla Corte di Strasburgo che, con la sentenza Costa e Pavan contro Italia (ricorso n. 54270/10) del 28 agosto 2012 ha bocciato le incongruenze dell’ordinamento italiano sul tema della procreazione assistita, mettendo in risalto le contraddittorietà di un sistema che mostra di essere inadeguato
ai tempi e incoerente.

Per saperne di più leggi l'allegato in PDF


[Ritorna]